martedì 13 aprile 2021

Ortica. Un po' in pancia e un pò in testa.

 

Acqua dell'ortica per risciacquare i capelli



Il potere urticante dell'ortica ci porta ad evitarla, dite la verità! 

Invece è commestibile e soprattutto ricca di proprietà benefiche e vitamine.

L'ortica è ricca di zolfo, zinco, rame, ferro, calcio e potassio oltre alle vitamine A, C, B2, B5 e B9. Per questo motivo, l'uso di estratti a base di ortica aiuta a ritrovare la naturale bellezza dei propri capelli e a prevenirne la caduta.

Ed è buonissima!

Da quando ne abbiamo raccolta tantissima nel giardino, l'ho riscoperta e la sto provando in tutti i modi! 

Potete scoprire varie ricette in questo periodo con l'ortica!

Con la farina di ceci e la nostra erba spontanea, ho preparato uno shampoo naturale, oltre che una meravigliosa frittata.

Tre cucchiai a testa di farina di ceci e il doppio in quantità d'acqua.

Ho unito circa 200 gr di ortica sbollentata a testa e dato una frullata (dopo averla tenuta a bagno 24 h, perché perda l'effetto urticante).

A questo punto potete usarne una tazza, come shampoo! 

Ricordo da ragazza uno shampoo all'ortica antiforfora! 

Io ho sempre preferito la camomilla, per i miei capelli, ma stavolta ho sfruttato a pieno quello che ci offre la terra! 

E il risultato è stupefacente!

Con l'acqua di cottura delle ortiche, risciacquate i capelli! 

L'effetto è soffice e luminoso! Garantisco! 

D'altronde, l'ortica è utilizzata da sempre in cucina e come medicamento.

Peccato aver scoperto troppo tardi che pare aumentare la produzione di latte, info utile per mamme e lattanti! 

Altro che birra!! 😂😂

Riduce i fastidi premestruali ed ha azione diuretica e disinfiammante!

E poi... A tavola!!! 

In foto, Farifrittata patate e ortica e pizza di patate.



domenica 11 aprile 2021

Torta di mele Super!

 

Torta di mele di Chef Ciro

Questa torta di mele è altissima, dolce, soffice, il risultato della ricetta di uno chef che ho veganizzato un pò di anni fa.

Non la faccio spesso, non so perché... 

È vero, cuoce su per giù un'oretta, ma ogni volta è Amore!

L'ho fatta spesso più per regalarla, che per casa! 

Invece, questo fine settimana ce la siamo goduta tutta!

Vi lascio la ricetta:

500 gr di farina 

200 gr di zucchero 

200 gr di burro vegetale (io ho usato 150 ml di olio di semi di girasole 🌻)

Una mela a purea 

Il succo e la buccia di un limone

3 bicchieri di latte vegetale da aggiungere un pò alla volta, alternando con la farina, impastando.

Per prima cosa, tagliare due mele a fettine sottili e lasciarle marinare con un pó di zucchero e succo di limone 🍋

Impastare partendo dagli ingredienti liquidi, tranne il latte, da aggiungere poco per volta.

Versare nello stampo scelto e decorare la superficie con le fettine di mela.

Spolverare con zucchero di canna integrale.

170° 50 minuti in forno statico.

Controllate con la prova stecchino!

Una volta cotta, l'interno resterà comunque umido dove il Pan di spagna incontra i pezzi di mela! 😻😻😻😻😻😻


 



"Girandola di banana" al cacao.

 

Merenda "girandola di banana" al cacao


Più "banana" e meno "girandola"...

2 banane mature (potete usarle congelate a rondelle, per ottenere un effetto più gelatoso)

1 cucchiaio colmo di yogurt di soia Bianco neutro

2 cucchiai colmi di farina di mandorle 

2 cucchiai di cacao amaro (potete omettere sotto l'anno e usare solo la carrube)

1 cucchiaino di malto d'orzo (dai 18 mesi)

1 cucchiaino di farina di carrube 

1 cucchiaino di olio di cocco

1 pizzico di cannella 

Opzionale una manciata di uvetta tritata o gocce di cioccolato fondente

Frullare tutto e 

Servire nella coppetta in senso orario!😂😂😂

sabato 10 aprile 2021

Tiramisù veg per tutta la family

 

Tiramisù


X il Pan di spagna biscuit:

300 gr farina 

105 ml olio di semi di girasole

150 gr zucchero

15 gr lievito istantaneo per dolci

300 ml bevanda vegetale (ottimo il latte di soia vanigliato)

Impastare tutti gli ingredienti e stendere uniformemente sulla leccarda del forno con carta forno.

40 minuti a 160° (controllate in base al vostro forno, perché se viene più sottile, bruciano prima i bordi!) 

Una volta raffreddato, tagliare a listarelle e comporre il tiramisù a strati con panna montata e cacao amaro.

Volendo, potete aggiungere gocce di cioccolato fondente.

Bagnare i biscuits con una miscela di bevanda vegetale e orzo solubile, immergendo velocemente.

N.B. Volendo, gli adulti potranno accompagnare successivamente con bagna al caffè o liquore al caffè! 

venerdì 9 aprile 2021

Focaccia per Meg

 

Focaccia per Meg homemade

150 ml acqua 

100 ml latte di soia neutro

1 cucchiaino di malto d'orzo e due cucchiaini di zucchero (opzionali e cmq dai 18 mesi)

1 pizzico di curcuma

10 gr di sale 

10 gr lievito di birra 

50 gr farina di ceci 

350 gr farina 0 o 

20 gr d'olio extravergine d'oliva (due cucchiai)


Ho aspettato il risultato, prima di condividere la ricetta e devo dire che è venuta molto buona!

Megaride mi ha chiesto la focaccia per cena e così ho provato questo nuovo impasto con farina di ceci e alta idratazione.

Ha lievitato 10 h e ho fatto le pieghe due volte nella prima ora, poi nella teglia da forno due ore prima della cottura.

Decorato con un pomodoro, ho dato una spolverata di sale fino, dopo aver steso l'impasto con un mezzo bicchiere di acqua mista ad olio extravergine d'oliva, creando i classici buchi con le dita.

20 minuti in forno preriscaldato a 230° sotto, poi a seconda del forno, potete spostarlo in alto fino a doratura.

Noi l'abbiamo gustata all'aperto sull'imbrunire... 

Buona serata a tutti! 

Pic nic 💚🌱


giovedì 8 aprile 2021

Mini burger ceci e cavolfiore

Mini burger ceci e cavolfiore
con salse e Stick di sedano rapa


 Ho preparato dei mini burger con ceci decorticati e qualche cimetta di cavolfiore bollito che avevo cotto ieri.

Lavorato con un cucchiaio di farina di mais istantanea 🌽

In forno giusto il tempo di asciugarsi, poi li ho lasciati dentro a raffreddare.

Accompagnati da Stick di sedano rapa al forno.

Buon appetito e buona domenica! ☀️

La salsa gialla è maionese di yogurt:

200 gr di yogurt bianco senza zucchero,

Un goccio di aceto di mele, un pizzico di sale, un cucchiaino di senape, sbattere forte con una frusta ed è pronta! 

Salsa bianca:

3 cimette di cavolfiore sbollentato,

50 gr di panna di cocco, pepe.

Frullare e scaldare 5 minuti sul fuoco.

Rose Viola ..... Giovedì gnocchi!

 

Gnocchi homemade
con crema di broccolo calabrese


Buondì!🌞

Giovedì gnocchi! 

Rosa e viola, però... 😋

Volevo fare gli gnocchi rosa con il succo di rapa rossa precotta, ma ho aggiunto un pó troppa farina alla fine, così ho ravvivato con il colorante alimentare violetto 😅

Ne ho ancora in frigo di quelli a base naturale, che avevo ordinato per la #rainbowcake del compleanno di #Megaride.

Ho sbollentato il broccolo calabrese e frullato con lo yogurt di soia bianco, un filo d'olio extravergine d'oliva e una spruzzata di limone 🍋

Prezzemolo e un pó di salvia.

Ma Meg ha rubato prima il mio piatto di broccoli (ma lo sapevo già!!) 😂😂

Il primo amore non si scorda mai! 😂😂



Buona giornata a tutti! 💚

mercoledì 7 aprile 2021

Spezzatino di tempeh

Spezzatino di tempeh marinato
Piatto Eco Bambù Babycherryshop 🍒



Oggi pranzo all'aperto, anche se è un pò nuvolo.

Finalmente mi sono decisa a cuocere il tempeh in modo un po' più saporito, marinato con salsa di soia, un pò d'acqua, pomodorini secchi, olive e piselli.

In padella, fino a formare una crosticina.

In genere, lo sbriciolo in cottura, ad esempio mentre cuoce il cereale e basta.

Accompagnato da Spinacini freschi e quinoa.


Buona giornata a tutti




martedì 6 aprile 2021

Polpette di lenticchie al sugo cotte al forno

 

Polpette al sugo

Avevo scongelato 500 gr di lenticchie (da cotte) per Pasqua, ma c'era già troppo, così le abbiamo mangiate oggi mamma e figlia! 

Ho scavato la mollica della pagnottella di pane 🍞 fatta in casa e l'ho bagnata con un pó di latte di soia.

Ho aggiunto prezzemolo e uno spicchio d'aglio tritati, le lenticchie fatte un po' scolare e ho impastato tutto grossolanamente con le mani. 

Potete aggiungere un pò di pangrattato o di farina che preferite, io le ho semplicemente adagiate a pallottole sulla leccarda del forno.

Cotto una mezz'oretta a 180°, a metà cottura ho aggiunto sopra la salsa di pomodoro a cucchiaiate. 

Lasciato asciugare e raffreddare fino al momento di servire.

Buonissime! 🤗🤗🤗

lunedì 5 aprile 2021

Pasqualina alle ortiche

Buffet di Pasqua

 Questa Pasqualina è stata un'improvvisata e una sorpresa pazzesca! 

L'ho mangiata quasi tutta, l'ho amata e una volta poggiata sulla tavola di Pasqua non sono riuscita a fare più una foto!! 

(Ed eravamo solo in 4 eh!)😂😂😂

Ho preparato una pasta brisée il giorno prima e conservata in frigo

con 300 gr di farina 0

Due cucchiai d'olio extravergine d'oliva

Un pizzico di sale

Acqua a filo fino a formare una palla d'impasto liscio

Per l'impasto ho ripassato in padella 500 gr di ortica già sbollentata con una cipollina ramata

E un panetto di tofu affumicato sbriciolato.

Ho steso la pasta in un teglia rotonda da forno, farcito con il tofu e poi l'ortica sopra e ricoperto il tutto con una pastella di farina di ceci.

Pepe a vostro gusto.

Ho intrecciato sulla superficie i lembi che sporgevano dai bordi della teglia.

Semplice, veloce, ma pazzesca! 

Da rifare assolutamente! 😻😻




Intrecci prima della cottura 






sabato 3 aprile 2021

Pastiera 2021

 

Pastiera light 2021 

Il dolce più quotato in questa casa è senz'altro la pastiera!

La preparo praticamente ad ogni festa di Giovanni, ovviamente in versione vegetale.

Non faremo la fine del Re Ferdinando di Borbone, che disse della moglie: "Ora dovrò aspettare la prossima Pasqua per vederla sorridere!"

L'abbiamo appena fatta per la Festa del papà e anche Meg ci ha dato dentro a colazione! 

D'altronde è il dono che viene dalla baia di Napoli al popolo, da parte degli dei! 

Portato dalla dea Partenope, in ringraziamento.

I napoletani, in debito per il suo canto divino, la omaggiarono con sette ricchi doni, privandosi delle cose più care che avevano. 

La farina, simbolo di ricchezza; 

La ricotta (di soia o di mandorla), assimilabile all’abbondanza; 

Le uova, incarnazione  della riproduzione, che io sostituisco con la crema pasticcera, come tradizione di famiglia vuole;

Il grano cotto nel latte, che rappresenta la fusione del mondo animale con quello vegetale; i fiori d’arancio, accostati al meraviglioso profumo della Campania; 

Le spezie e i frutti canditi, che suggeriscono l’accoglienza a tutti i popoli d’Oriente e d’Occidente;

lo zucchero semolato invece rappresenta il dolce e melodioso canto della Sirena. 

Ovviamente, come per tutte le storie più belle e  affascinanti, le leggende si rincorrono e si intrecciano!

Ma, mi raccomando su una cosa in particolare!

Le strisce devono essere 7 e disposte perpendicolari tra loro, non in diagonale, a "grata", perché rappresentano i decumani e i punti cardinali della città!

Dovevo assolutamente condividere con Voi quello che mi sento ripetere quotidianamente in casa! 

Vi ringrazio per l'attenzione dal profondo del cuore! 😂😂😂🙏🙏🙏🙏🙏

Trattata un pò di storia della Pastiera Napoletana, Vi dirò che la ricetta classica è già sul blog.

Io seguo le indicazioni sul barattolo del grano, semplicemente veganizzando gli ingredienti e aggiungendo crema pasticcera al posto delle uova, perché nella ricetta di famiglia era questa la tradizione.

Quest'anno, però, ne ho fatto una piccolina per me senza zuccheri aggiunti al ripieno.


 Ma questa è un'altra storia! 

Pastiera napoletana VegAntheCity


giovedì 1 aprile 2021

Calamarata con le fave

 

Calamarata fave, pomodorini secchi, A-nduja e ortica.


Stasera abbiamo preparato questo piatto che mi riporta molto alla Pasqua come idea, molto primaverile.

Perfetta per il venerDì santo o per il pranzo pasquale, Si prepara veramente in pochissimi e semplici passaggi e piacerà a tutti!

Approfitto, nel presentarVi questo piatto, Per ringraziare ancora la mia nutrizionista, la dottoressa Giovanna Senatore, biologo nutrizionista della rete famiglie veg, per essersi prestata ad accompagnarmi nella mia prima diretta, direttamente dai fornelli della mia cucina! 


 Ecco la Ricetta:

200 gr calamarata di grano duro Gragnano IGP

1cipolla ramata di Montoro Gaia DOP

500 gr di fave da pulire (non buttate i baccelli, perché si prestano ad un sacco di preparazioni, soprattutto se siete certi della provenienza)

Una manciata di pomodorini secchi

A-nduja a piacere 

Olio extravergine d'oliva

Ortica pulita ed essiccata


Ho affettato finemente la cipolla.

In padella, con un finto soffritto , un giro d'olio e un mestolino di acqua di cottura, poi ho aggiunto le fave pulite.

Aggiunto ancora due mestolini di acqua di cottura e lasciato cuocere.

Intanto, appena l'acqua bolle, ho fatto reidratare i pomodorini secchi, tuffato qualcuno con le fave e il resto frullato con un filo d'olio.

Calato la pasta, portare avanti la cottura come da istruzioni, per circa 15 minuti, poi l'ho fatta mantecare con il condimento.

Ho impiattato, aggiunto qualche goccia di crema di pomodorini e la A-nduja.

Completo il piatto con una sbriciolata di ortiche essiccate, che donano al piatto un aroma e un profumo molto particolari.

Alla fine, ho fatto anche una grattuggiata del Vegrana di Chef Davide Maffioli! 

(Provare per credere)