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giovedì 1 aprile 2021

Calamarata con le fave

 

Calamarata fave, pomodorini secchi, A-nduja e ortica.


Stasera abbiamo preparato questo piatto che mi riporta molto alla Pasqua come idea, molto primaverile.

Perfetta per il venerDì santo o per il pranzo pasquale, Si prepara veramente in pochissimi e semplici passaggi e piacerà a tutti!

Approfitto, nel presentarVi questo piatto, Per ringraziare ancora la mia nutrizionista, la dottoressa Giovanna Senatore, biologo nutrizionista della rete famiglie veg, per essersi prestata ad accompagnarmi nella mia prima diretta, direttamente dai fornelli della mia cucina! 


 Ecco la Ricetta:

200 gr calamarata di grano duro Gragnano IGP

1cipolla ramata di Montoro Gaia DOP

500 gr di fave da pulire (non buttate i baccelli, perché si prestano ad un sacco di preparazioni, soprattutto se siete certi della provenienza)

Una manciata di pomodorini secchi

A-nduja a piacere 

Olio extravergine d'oliva

Ortica pulita ed essiccata


Ho affettato finemente la cipolla.

In padella, con un finto soffritto , un giro d'olio e un mestolino di acqua di cottura, poi ho aggiunto le fave pulite.

Aggiunto ancora due mestolini di acqua di cottura e lasciato cuocere.

Intanto, appena l'acqua bolle, ho fatto reidratare i pomodorini secchi, tuffato qualcuno con le fave e il resto frullato con un filo d'olio.

Calato la pasta, portare avanti la cottura come da istruzioni, per circa 15 minuti, poi l'ho fatta mantecare con il condimento.

Ho impiattato, aggiunto qualche goccia di crema di pomodorini e la A-nduja.

Completo il piatto con una sbriciolata di ortiche essiccate, che donano al piatto un aroma e un profumo molto particolari.

Alla fine, ho fatto anche una grattuggiata del Vegrana di Chef Davide Maffioli! 

(Provare per credere)


venerdì 26 marzo 2021

PolpettoVe di lenticchie e carciofi.

 

PolpettoVe di lenticchie e carciofi


Un'idea simpatica per l'antipasto di Pasqua, magari anche da fare in tanti piccoli "ovetti" monoporzione.


Vi consiglio di passare verdure e legumi, prima di impastare, o meglio usare cuori di carciofo magari surgelati, quelli che si trovano già teneri!

Ho scaldato per prima cosa le lenticchie (decorticate fino all'anno d'età) e dato una sbollentata anche ai carciofi, per ammorbidirli (5 privati delle foglie esterne, pulita la barba interna e lasciati in ammollo in acqua e limone tutta la notte).

Diciamo che qui finisce la parte noiosa, perché una volta frullato/passato ho impastato velocemente con due cucchiai di farina di piselli, prezzemolo e uno spicchio d'aglio tritati, passato un velo di farina di mais istantanea e messo in forno a 180° per venti minuti.

Deve asciugare e dorare.

martedì 23 marzo 2021

Insalata d'orzo di Primavera

Orzo all'insalata


Stasera insalata d'orzo con tofu, fagiolini, pomodori da insalata e cimette tritate di broccolo.

Ho sbollentato i fagiolini puliti con il tofu a Tocchetti. Nell'acqua di cottura ho poi sbollentato anche l'orzo perlato per 40 minuti, poi lasciato raffreddare.

Tritato grossolanamente le cimette del broccolo, le ho sbollentate finché non sono diventate tenere e alla fine ho unito il tutto, con un pomodoro a brunoise, un cucchiaio d'olio, il tofu sbriciolato tra le mani e i fagiolini privati dei filetti.

Meg ama i fagiolini ... Glieli faceva trovare sempre la nonna, quindi mi sono resa conto che tra le varie limitazioni e zone rosse, io non glieli avevo più preparati!

Piatto quasi spazzolato, ho rubato io l'ultimo cucchiaio! 😂😂😂 

Buonanotte! 🌃✨✨


venerdì 19 marzo 2021

Migliaccio salato

Migliaccio salato


Oggi per la Festa del papà un pò di pietanze tipiche della Pasqua.

La verità è che il dolce preferito di Giò è la pastiera Napoletana, poi ieri sera ho fatto un migliaccio salato per la cena di Megaride, ma non sono riuscita a cuocerlo in tempo, per preparare i bignè al forno di pastachoux.

Ho cotto per assorbimento circa 100 gr di amaranto (avevo una bustina da consumare)

Con una patata, pulita, sbucciata e tagliata a tocchetti.

Una volta raffreddato, ho mescolato con due cucchiai di farina di ceci, versato in una teglia con carta forno e lasciato riposare in frigo.

Cotto a 200° per mezz'ora.

Contorni:

-Friarielli ripassati in padella con uno spicchio d'aglio

-Funghi trifolati con olive

Salse:

-Maionese di yogurt

-Hummus di ceci con semi misti


N.B. Vi ricordo che i funghi sono sconsigliati fino ai 12 anni! 

Migliaccio salato con contorni


Buona Festa del Papà a Tutti!☀️

mercoledì 10 marzo 2021

Pizza di patate

 

Pizza di patate


Ho fatto una pastella di farina di ceci non troppo densa e l'ho lasciata riposare tutta la notte.

Al mattino ho pulito e tagliato a tocchetti 2 kg di patate di Montoro del consorzio Gaia e sbollentato 20 minuti. 

Si possono anche cuocere in forno a 190° e una volta cotte, aggiungere direttamente in teglia la pastella, ci vorrà un pò d'olio in più.

Io ho scolato le patate, mescolato con la pastella, una manciata di sale, aghi di rosmarino fresco e formaggio vegetale Vivaverde tagliato a quadratini.

Ho coperto il fondo di una teglia con farina di mais 🌽, ho versato le patate con la pastella, ricoperto ancora con la farina di mais.

Inforno 190° una mezz'oretta.



martedì 2 marzo 2021

Involtini di verza con riso multicolore

 

Involtini di verza con riso colorato. Interno.

Innanzitutto, ho sbollentato le foglie intere della verza pochi minuti e steso su un canovaccio pulito.

Prima di cuocere il riso, ho preparato due pentolone d'acqua. In una ho frullato una manciata di spinacini freschi, poi scolati! 

Le verdure lasciano l'acqua verde, che a sua volta colorerà il riso.

In un secondo pentolino, ho aggiunto un cucchiaino di curcuma. 

Si può preparare anche un altro pentolino d'acqua con passata di pomodoro o succo di barbabietola, per rendere più divertente e colorata la portata.

Può essere una buona idea anche per un sushi vegan homemade.

Cuocere una tazzina di riso cadauno.

In un padellino, ho ripassato con un filo d'olio una brunoise di cipolla e alghe con un panetto di tofu affumicato a cubetti.

Una volta cotto, salato e raffreddato il riso, 

Comporre gli involtini con al centro una cucchiaiata di riso, un pezzetto di formaggio vegetale (io ho usato vivaverde), qualche cubetto di tofu e chiudere l'involtino ripiegando prima i lati verso l'interno, poi arrotolando!

Coprire il fondo di una teglia da forno con besciamella, disporre gli involtini, ricoprire con la besciamella, qualche pezzetto di formaggio e una spolverata di farina di mandorle e di farina di mais.

In forno a 200° un mezz'oretta. 

Servire caldi e filanti! 

Involtini di verza. Teglia. 


giovedì 25 febbraio 2021

Spaghettini con scarole e fagioli.

 

Spaghettini scarole e fagioli


Avevo congelato i fagioli borlotti freschi già sbollentati, quindi li ho scongelati e scaldati con un cespo di scarola pulita con un cucchiaino di capperi dissalati.

Ho spezzato gli spaghettini, cotti a parte e poi uniti al condimento con olio a crudo, lievito alimentare in scaglie e mandorle macinate.

domenica 21 febbraio 2021

Gnocchi di riso all'italiana

 

Gnocchi di riso, piselli e canapa

Oggi pranzo orientaleggiante con Gnocchi di Riso.

Nell'impasto ho aggiunto 100 gr di farina di piselli e due cucchiaini di farina di semi di canapa.

100 gr di farina di riso cadauno.

Un piatto goloso e completo 😻😻😻

Ho italianizzato con il condimento: 

Il nostro cavolo nero a cm 0 con pomodorini gialli e una patata a quadrettini.

Buona domenica! ☀️

mercoledì 10 febbraio 2021

bulgur con lenticchie e cavoletti di bruxelles

 

bulgur con lenticchie e cavoletti di bruxelles


Ho sciacquato le lenticchie senza ammollo e messo a cuocere in acqua bollente con carota e cipolla a tocchetti.

A fine cottura, ho aggiunto una tazzina di bulgur per 10 minuti.

Sbollentato a parte pochi minuti i cavoletti puliti.

Olio extravergine d'oliva a crudo e mandorle macinate.

Dai 6 mesi con lenticchie decorticate o passate.


domenica 31 gennaio 2021

"Mai L'Ove"

"Carbonara" vegana


 Fermi tutti! Arriva la carboneria!

E va sfamata! 

Con i nostri scialatielli "Mai L'Ove" 💚

Questo è il risultato pazzesco e già testato da centinaia di onnivori, che esce fuori unendo le ricette mia e della mia socia.

Per me, il sostituto dell'uovo resta, in qualsiasi preparazione, la farina di ceci, così ho unito la crema di ceci alla più classica preparazione della "Carbonara" vegana!

Anche il nome è nato in una di quelle serate di cucina a 4 mani... Che ci mancano! 💚

E non me ne vogliano ancora di più i romani, ma noi facciamo il soffritto con le cipolle...

In genere, mi piace veganizzare restando fedele alla ricetta originale!

Le variazioni sul tema mi innervosiscono, quando si parla di classici 😋

ma, in questo caso, Ci sta da urlo!

E urlate pure, dopo che l'avrete provata!


120gr farina di ceci

200 gr latte di soia neutro

Spolverata di curcuma q.b.

(Anche se la mia socia odia i q.b. nelle ricette!) 

200 gr tofu al naturale

200 gr di tofu affumicato

Succo di barbabietola precotta

500 gr scialatielli freschi

1cipolla

Gondino come se piovesse 

Pepe come se piovesse

Ho preparato la pastella con la farina di ceci e il latte la sera prima e lasciato riposare in frigo.

Ho bollito 10 minuti in acqua bollente il panetto di tofu sbriciolato e frullato con la crema di ceci.

Metto a cuocere in una pentola capiente, mischiando di tanto in tanto, perché non si formino grumi. Se necessario, aggiungere acqua.

A parte, ho soffritto una cipolla tagliata finemente e aggiunto i cubetti di tofu affumicato, precedentemente colorati nel succo di barbabietola.

Quando la crema comincia a cuocere, potete calare la pasta fresca e mantecare poi nel sugo, unendo la finta "pancetta".

Se avete a disposizione del sale affumicato, usatelo! È perfetto per questo piatto!

Da servire con abbondante formaggio vegetale e pepe.

Io consiglio il Gondino al pepe, non per fare pubblicità, ma è quello che si avvicina di più al gusto a cui siamo abituati! 

sabato 23 gennaio 2021

Vellutata di patate e carote speziata allo zenzero

Vellutata allo zenzero


 Ho pulito, sbucciato e tagliato 4 carote (quelle che avevamo pronte nell'orto, un può più grandi), 

3 patate grandi e 3 piccole, 

un pezzetto di radice di zenzero 

e una cipolla 

e li ho immersi nel brodo freddo (conservato appositamente da ieri). 

Portato a bollore, cotto per un'oretta fino a che le verdure si sono disfatte e hanno assorbito il liquido! 

Ho aggiunto un po' di erba cipollina, salvia, rosmarino, timo, paprika piccante e noce moscata e lasciato coperto a fuoco spento.

Ho poi frullato con due cucchiai di olio extravergine d'oliva (se resta troppa acqua di cottura, scolare le verdure)

e due cucchiai di latte di soia. 

Mantecato con un cucchiaio di yogurt di soia bianco. 

Servito con pesto di foglie di carote e zenzero macinato.

(Per il pesto: Avevo pulito e messo da parte le foglie delle carote, private dei rametti più duri. Sbollentate un minuto in acqua bollente, frullato con farina di mandorle, un filo d'olio extravergine, semi misti e pinoli, un pizzico di sale.)



mercoledì 6 gennaio 2021

Paella

 

Paella di verdure misto mare 


Oggi Paella per il Pranzo dell'Epifania.

La volevo rifare da un po', quindi ho deciso subito di prepararla quando sul gruppo Vegani a dieta è stata proposta questa ricetta da rifare! 

Premetto che non ho mai mangiato l'originale in vita mia, ma amo veganizzare tutto e questo è stato il primo piatto che mi ha veganizzato Giovanni. 😻😻

Non avevo mai messo carciofi e fagioli, quindi ho preso spunto dalla ricetta pubblicata. 

In un padellone, ho fatto cuocere 400 gr di pomodorini con mezza cipolla, due spicchi d'aglio, una carota a rondelle, 1 peperone rosso a tocchetti, una manciata di fagiolini e piselli e il fondo di una busta di cuori di carciofo che avevo surgelata.

Per Capodanno, avevo comprato i miei amati bastoncini alla marinara Vegamo, non ce l'abbiamo fatta a cucinarli, ma scadevano oggi, per cui li ho aggiunti per dare il sapore di misto mare.

Per aumentare il sapore, potete anche aggiungere una manciata di alghe in cottura. 

Diciamoci la verità, la paella vuole anche essere un po' scenografica! 

Ho aggiunto anche una salsiccia fatta con i lupini, una ventina di lupini sgusciati e una manciata di pistacchi col guscio (attenzione quando mangiate!) Una generosa spolverata di curry, paprika e un pizzico di curcuma.

Il sughetto ha cotto un paio di ore, deve restringersi e le verdure ammorbidirsi e insaporirsi.

Solo alla fine ho condito con un giro d'olio evo e un pizzico di sale. 

A parte, si cuoce il riso. 

Una tazzina di riso cadauno, in tre tazzine d'acqua per tazzina di riso.

Non va girato, non va più toccato finché non si cuoce per assorbimento e si crea una crosticina sul fondo!

Infine, si serve ricoprendo il riso col sugo bollente. Servire con due spicchi di limone e prezzemolo tritato. 

Posso dire che è venuta buonissima! 😻

Padellone 😻


martedì 13 giugno 2017


CREPES  IN FIORE





La farinata è un piatto molto antico e anche tipicamente italiano, o meglio molto diffuso nel Mediterraneo, sia al posto del pane che come companatico. Realizzata con farina di ceci e acqua, questa può assumere varie forme all’interno della cucina vegana, diventando anche un ottimo sostituto di pietanze a base di uova: oggi vedremo quindi come preparare delle buonissime crepes vegan, una delle ricette base della cucina cruelty free.
Le crepes senza uova saranno preparate sostituendo la classica farina con quella di ceci, rendendole così anche più proteiche, e presentate come piatto unico per cena o come un simpatico antipasto con cui stupire gli ospiti.

Per 2 persone:

  • 1 panetto di tofu al naturale
  • 2 pomodori secchi
  • un ciuffo di prezzemolo
  • un mazzetto di asparagi
  • 6 carciofini
  • 1 carota
  • 1 cucchiaio di olio e.v.o.
  • pepe
  • un pizzico di sale
  • due foglie di basilico
  • 1 spicchio d’aglio
Per le crepes vegan

  • 90 gr di farina di ceci
  • 30 gr farina di riso
  • 200 ml latte di soia senza zucchero
  • 70ml acqua
  • 3 fiori di zucca
Innanzitutto, preparare la pastella per le crepes e far riposare una mezz’oretta.
Unire i fiori di zucca puliti, a listarelle o interi, come preferite.
Il fiore intero avrà un effetto particolare sul risultato finale.
Procedere con la pastella a cucchiaiate in un padellino antiaderente o sull’apposita piastra da crepes.
Intanto, frullare il tofu con i pomodori secchi, il basilico e un pizzico di pepe macinato fresco e tenere da parte la crema ottenuta.
Sbollentare 10 minuti i carciofini (puliti dalla barba interna e tenuti in acqua e limone una notte) insieme agli asparagi, privati della parte finale più dura del gambo.
Una volta raffreddate le verdure, possiamo procedere con l’assemblaggio del piatto.
Preparare in padella un piccolo soffritto con i gambi di prezzemolo, la carota e l’aglio tagliati finemente. Riempire i carciofini con la crema di tofu e posizionarli nel soffritto a testa in giù ad insaporire per qualche minuto.
Arrotolare gli asparagi a mazzetti nelle crepes come un mazzo di fiori, possibilmente mostrando il fiore di zucchina sul lato esterno.
Ed ecco un favoloso piatto primaverile. Buon appetito!


Seguite le nostre ricette anche su NaturLove
http://www.naturlove.it/crepes-vegan/


lunedì 14 novembre 2016

TAGLIATELLE PROTEICHE

Tagliatelle di soia con ragù di lenticchie


A volte Oriente ed Occidente si incontrano... e succedono dei bei fatti!

Per il ragù di lenticchie (ricetta per 2 persone)
200 gr di lenticchie (100 gr a crudo)
una carota
una costa di sedano
mezza cipolla
700 ml di passata di pomodoro
un bicchiere di vino rosso
un pizzico di sale
peperoncino
basilico

200 gr tagliatelle di soia
mandorle tritate

Tagliare a dadini piccoli carota, sedano, cipolla, anche con le foglie di sedano e qualche gambo di prezzemolo e metteteli sul fuoco in una casseruola.
Appena scaldati, aggiungere il vino e farlo sfumare bene.
Unire il pomodoro, un pò d'acqua e le lenticchie gia' scaldate e leggermente frullate.
Lasciar ''pippiare'', come qualsiasi ragù della domenica mattina e mescolare di tanto in tanto, finchè non sara' diventato un sugo denso e ben amalgamato.
Se si asciuga troppo e rischia di bruciarsi, aggiungere dell'acqua.
Quando sarete quasi pronti per sedervi a tavola, tuffate le tagliatelle di soia, che avete trovate al Carrefour o in qualche negozietto di cibo orientale, in acqua bollente salata e lasciatele ammorbidire per una decina di minuti.
Scolare, versare in una pirofila e servire col ragù di lenticchie , un filo d'olio e.v.o., peperoncino, basilico fresco e una spolverata di mandorle macinate.

Provate e ditemi... 

A me sembra un ottimo compromesso soprattutto per le voglie serali di un bel piatto di pasta!



martedì 15 dicembre 2015

bagna cavr... ossia: salerno incontra il piemonte.

 

Veg bagna cauda

Due teste d'aglio di media grandezza, pulite e private delle animelle 

1/2 cipolla

c.ca 1lt di latte riso e soia

200gr di paté di mare

l'aglio va ricoperto con il latte e lasciato un'oretta in ammollo, poi fatto ammorbidire sul fuoco.

Appena si sarà sfaldato, aggiungere la pasta di mare (con alghe, capperi e un ingrediente segreto! Vi svelerò la ricetta!!) e lasciar rapprendere una mezz'oretta, mescolando spesso, finché si riduce in crema. servire caldissimo in coccio, con verdure da pucciare!!

Veg piemontesi all'ascolto, mi raccomando, provate e fateci sapere

per noi, era buonissima!!

buon fine settimana a tutti voi!! <3 ! .)aa:)i voi!! <3

martedì 14 aprile 2015

CASATIELLO

Cosa si fa quando in casa si ha un napoletano amante del casatiello di mamma'???
SI VEGANIZZA!!! :D



INGREDIENTI:
-1kg di farina integrale
-500gr farina di grano germano
-300ml acqua tiepida , in cui scioglierete mezzo cubetto di lievito di birra
-300ml latte di soia neutro tiepido, in cui scioglierete un pizzico di sale
-margarina 100% vegetale
-1 bicchiere di olio e.v.o.
-pepe abbondante
-300 gr di pomodori secchi
-100gr di olive nere e verdi
-100gr di formaggio di lupini
-2 salsicce di seitan al finocchietto autoprodotte

Formate la classica fontana al centro delle farine e cominciate a versare lentamente l'aqua, prima, il latte e l'olio poi, finchè non si uniranno tutti gli ingredienti e formerete una palla di pasta liscia e omogenea.
Non abbiate pieta'! La pasta di pane va picchiata e sbattuta sul piano di lavoro, per incamerare più aria possibile.
Lasciate lievitare per 5 ore, poi riponete in frigo fino al giorno dopo.
Lo troverete cosi'...  




Cacciate la pasta dal frigo, rilavorate e dividete i panetti nelle teglie che andrete ad usare.
Per il casatiello, potete usare gli stampi per ciambella, abbondantemente imburrati.
Per incorporare tutti gli ingredienti all'impasto, dovete lavorare la pasta a pizzicotti, poi riunire il tutto in una sorta di treccia. Non dimenticate tanto tanto pepe!!!    
Lasciate riposare per altre 3 ore o fino al raddoppio del volume.





Infornare a 180° per 35 minuti.
Non aspettate la prossima Pasqua per provarlo, mi raccomando!
Non saprete più farne a meno!!
Con i panetti che vi restano, potete fare delle pizze o del pane per il resto della settimana, integrale e a lievitazione lenta, leggerissimi, gustosi e che non vi faranno male !!






















P.s. Le uova finte sono palline fatte con il tofu frullato bene a crema, ripiene di crocchè di patate e carote.




mercoledì 25 marzo 2015

TORTINO DI RISO



Dopo tutti questi mesi di latitanza, ritorno con un piatto perfetto in vista della Pasquetta.
Partiamo dall'insalata di riso, che si può preparare il giorno prima ed è buonissima anche cosi'!

Bollire 1kg di riso,
gli ultimi 10 minuti aggiungere i piselli gia' bolliti e terminare la cottura, scolare e raffreddare sotto l'acqua corrente.
Preparare in precedenza 300 gr di fagioli gialli di soia. Lasciare in ammollo una notte e bollire fino a cottura.
Una volta freddo, macinare.
A questo punto, in una ciotola, ridurre in crema 3-4cucchiai abbondanti di farina di ceci, mescolando con acqua a filo, un pizzico di sale e pepe.
Unire il riso con i piselli, la soia macinata e la crema di farina di ceci.
Se preferite e non avete ospiti intolleranti al glutine, potete aggiungere muscolo di grano a tocchetti.
Rivestire una teglia con carta forno e farina di mais per l'impanatura, infornare a 200° per 40 minuti, o fino a doratura desiderata.








martedì 10 giugno 2014

Moussaka greca

Era dai tempi del Ginnasio che volevo provare questo piatto!
L'insegnante di greco ce ne parlava spesso e ricordo che ci diede una ricetta ... di lì a poco sono diventata vegetariana, quindi non conosco il sapore dell'originale, ma posso garantire sul sapore della mia!
Sicuramente questa è una versione più leggera, rispetto alla "bomba" che trovate al ristorante greco, ma forse per questo ancora più gustosa e devo dire che sono alquanto soddisfatta dell'esperimento!

Per due persone:
2 grosse melanzane
4 patate medie
 1 cipolla,
1 hamburger di soia
besciamella veg q.b.

Preparazione:
Lavare e lasciar scolare tagliate a fette sottili le melanzane e  le patate.
Alternate le teglie degli ortaggi nel forno, con un filo d'olio, a 180 ° 10 minuti per lato.
Conservate tra scottex le verdure fino al momento di comporre la moussaka, nel frattempo preparate il ragù di soia bianco.
(in alternativa, potete anche fare uno strato di cipolle a rondelle direttamente nella composizione)
Spalmare il fondo della teglia di besciamella e cominciare con gli strati, come fosse una parmigiana: melanzane, patate, besciamella, cipolle, macinato di soia o seitan (a vostro gusto),
melanzane, patate, besciamella, cipolle, macinato;
melanzane, patate, besciamella, cipolle, macinato.
Concludete con uno strato molto alto di besciamella e infornate a 180° in forno già caldo, finchè la superficie non sarà dorata e la moussaka ben assemblata.




Godetevi il vostro peccato e
kalimera!! 



mercoledì 4 giugno 2014

Parmigiana di zucchine

Se dovessi pensare al mio piatto preferito, probabilmente, dopo la pizza, direi ''la parmigiana bianca di zucchine''.
Oggi vi propongo la mia versione vegana, bianca, come la facevo da ragazzina a casa dei miei, ma ovviamente più leggera, più buona e adatta anche a chi ha qualsiasi intolleranza!
Le zucchine sono cotte al forno, con una sola impanatura e non perchè siamo perennemente a dieta, ma perchè mia madre così le faceva, da che ne ho memoria e io le adoravo!
Le rubavo dal recipiente nel frigo, per tutto il giorno precedente!! :)
e allora... cominciamo!
Lavate e affettate 1 kg di zucchine sottilmente, per il lungo.
Lasciatele scolare e asciugare, dopodichè infarinatele, salate e infornate a 180°, 10 minuti per lato, in una teglia leggermente oleata.
Man mano che sono pronte, ponetele a strati su fogli di carta, in un recipiente o su un vassoio, che conserverete fino al momento di comporre la parmigiana.
 Condire 250 ml di latte di soia con sale e pepe.
Coprire il fondo della teglia con il latte e cominciare con gli strati:
latte, zucchine, latte, mozzarella di soia, zucchine, latte, mozzarella di soia, zucchine, latte, mozzarella di soia, pepe, farina di mandorle, basilico.


In forno a 180° per 45 minuti o fino a cottura desiderata!



E... sluuuurrrrrppppp!!