Visualizzazione post con etichetta patate. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta patate. Mostra tutti i post

lunedì 22 marzo 2021

Farifrittata di ortiche

 

Farifrittata di ortiche e patate 
Farinata di piselli con patate al forno

Per il mio compleanno ho preparato un piatto nuovo che non avevo mai assaggiato e che mi ha lasciato piacevolmente e positivamente colpita!
La frittata di ortiche e patate con farina di ceci.
Avevo detto a Giò:
"Se le raccogli tutte, le congelo!"
E così ho rischiato di passare il compleanno a pulire ortiche! 😂😂😂
Ho riempito le due vasche del lavandino e piano raccolto le foglioline più tenere e le cimette, ragni e lumachine ... 😂😂
(Con i guanti, mi raccomando!)
Dopo 30 ore di ammollo, ho sbollentato pochi minuti le ortiche pulite.
Preparato la pastella per la farifrittata con 3cucchiai di farina di ceci cadauno, ho aggiunto l'acqua di cottura filtrata e un paio di manciate di ortiche cotte.
Lasciato in frigo tutta la notte, al mattino ho cotto due patate a tocchetti al forno, unito alla pastella e poi poco prima di pranzo ho cotto la farifrittata in padella, con un filo d'olio a fuoco alto e con coperchio!
Una volta che comincia a staccarsi dal bordo, girare aiutandosi con un piatto.
Se necessario, prima di rimettere sul fuoco, bagnare il fondo con un altro filo d'olio.
Lasciar terminare la cottura e poi lasciare un attimo a riposare col coperchio.
Ci vorrà una mezz'oretta.
Ah!
Quasi dimenticavo la parte più golosa!
Una volta capovolta in padella la farifrittata, ho fatto una grattuggiata di Gondino al pepe sopra, così che continuando a cuocere coperta si è sciolto...😋😻😻😻😻😻😻😻

A Megaride l'ho preparata al forno con la pastella di farina di piselli e ugualmente le patate a tocchetti.
Semplicemente, avevo terminato la farina di ceci e ho approfittato per sperimentare!
Il procedimento è lo stesso, una mezz'oretta al forno a 180°.




mercoledì 10 marzo 2021

Pizza di patate

 

Pizza di patate


Ho fatto una pastella di farina di ceci non troppo densa e l'ho lasciata riposare tutta la notte.

Al mattino ho pulito e tagliato a tocchetti 2 kg di patate di Montoro del consorzio Gaia e sbollentato 20 minuti. 

Si possono anche cuocere in forno a 190° e una volta cotte, aggiungere direttamente in teglia la pastella, ci vorrà un pò d'olio in più.

Io ho scolato le patate, mescolato con la pastella, una manciata di sale, aghi di rosmarino fresco e formaggio vegetale Vivaverde tagliato a quadratini.

Ho coperto il fondo di una teglia con farina di mais 🌽, ho versato le patate con la pastella, ricoperto ancora con la farina di mais.

Inforno 190° una mezz'oretta.



lunedì 8 febbraio 2021

Campania Felix

Calamarata di Gragnano "Campania Felix"


Questa è una di quelle ricette portate in tavola da Giovanni.

Anche se stamattina non mi ha Concesso l'onore di ripetersi, perché si è dato ai lavori in casa e quindi ho inventato e reinventato da sola 😋

Dovete sapere, tral'altro, che quando Giò si mette ai fornelli non vuole assolutamente che ci metta il naso, quindi non avevo proprio idea della composizione originaria del piatto! 😅😅

L'unica fondamentale è la presenza di un prodotto IGP per provincia!

Quindi abbiamo

La cipolla ramata di Montoro

I carciofi della piana del Sele 

Il pomodoro casertano

La pasta di Gragnano

E da Benevento..... Indovinate un pò??

Quale ingrediente speciale si nasconde in questo piatto fantastico??!? 😻😻😻😻😻

Ogni giorno, abbiamo parlato di un ingrediente alla volta e alla fine ricostruiamo la ricetta.

É un primo piatto perfetto tra San Valentino e Carnevale! Vi assicuro che è buonissimo e ha quella nota in più...... 

Mi sono permessa di aggiungere alcuni ingredienti che fanno parte della tradizione campana, ma che in questo caso non sono nemmeno a km 0, ma a cm 0 😂

Come i limoni, l'aglio, le patate e le nocciole.

Vi parlerò comunque dei prodotti IGP! 

Per prima cosa, ho fatto cotture separate, per non avere un "mappazzone" finale.

Volevo un piatto dove ogni sapore si incontrasse con gli altri, prima di fondersi.

Ho tagliato le patate a stick e messe in forno con i pomodori tagliati a fette sottili di lungo, ricoperto di un filo d'olio extravergine d'oliva.

Dopo aver pulito i carciofi, privato della barba interna e delle parti più dure dei gambi, li ho lasciati una notte in acqua e limone 🍋

Al mattino, leggermente sbollentati.

In padella, ho fatto un soffritto con mezza cipolla ramata di Montoro, uno spicchio d'aglio, aggiunto i cuori teneri dei carciofi e sfumato con...... 

Lo Strega! 

Abbondate, non abbiate paura! 

L'alcool evaporerà e il sapore che rilascia nel piatto è indescrivibile e decisivo!

E questa è la genialata di Giovanni, devo ammetterlo!  

 Aggiungere le patate e i pomodorini appassiti.

Mantecare con un pó d'acqua di cottura, mentre cuociamo la pasta di Gragnano.

Io ho scelto la calamarata, un formato che adoro!

Terminare il tutto in padella, con zest di limone fresco e granella di nocciole di Giffoni.

Servito con foglie di carciofo impanate, Chips di patate fatte in casa e tanto prezzemolo.

E qui si incontrano il Tondo di Paestum e la Tonda di Giffoni e nell'assaporare la poesia diventiamo più tondi anche noi! 



sabato 23 gennaio 2021

Vellutata di patate e carote speziata allo zenzero

Vellutata allo zenzero


 Ho pulito, sbucciato e tagliato 4 carote (quelle che avevamo pronte nell'orto, un può più grandi), 

3 patate grandi e 3 piccole, 

un pezzetto di radice di zenzero 

e una cipolla 

e li ho immersi nel brodo freddo (conservato appositamente da ieri). 

Portato a bollore, cotto per un'oretta fino a che le verdure si sono disfatte e hanno assorbito il liquido! 

Ho aggiunto un po' di erba cipollina, salvia, rosmarino, timo, paprika piccante e noce moscata e lasciato coperto a fuoco spento.

Ho poi frullato con due cucchiai di olio extravergine d'oliva (se resta troppa acqua di cottura, scolare le verdure)

e due cucchiai di latte di soia. 

Mantecato con un cucchiaio di yogurt di soia bianco. 

Servito con pesto di foglie di carote e zenzero macinato.

(Per il pesto: Avevo pulito e messo da parte le foglie delle carote, private dei rametti più duri. Sbollentate un minuto in acqua bollente, frullato con farina di mandorle, un filo d'olio extravergine, semi misti e pinoli, un pizzico di sale.)