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giovedì 1 aprile 2021

Calamarata con le fave

 

Calamarata fave, pomodorini secchi, A-nduja e ortica.


Stasera abbiamo preparato questo piatto che mi riporta molto alla Pasqua come idea, molto primaverile.

Perfetta per il venerDì santo o per il pranzo pasquale, Si prepara veramente in pochissimi e semplici passaggi e piacerà a tutti!

Approfitto, nel presentarVi questo piatto, Per ringraziare ancora la mia nutrizionista, la dottoressa Giovanna Senatore, biologo nutrizionista della rete famiglie veg, per essersi prestata ad accompagnarmi nella mia prima diretta, direttamente dai fornelli della mia cucina! 


 Ecco la Ricetta:

200 gr calamarata di grano duro Gragnano IGP

1cipolla ramata di Montoro Gaia DOP

500 gr di fave da pulire (non buttate i baccelli, perché si prestano ad un sacco di preparazioni, soprattutto se siete certi della provenienza)

Una manciata di pomodorini secchi

A-nduja a piacere 

Olio extravergine d'oliva

Ortica pulita ed essiccata


Ho affettato finemente la cipolla.

In padella, con un finto soffritto , un giro d'olio e un mestolino di acqua di cottura, poi ho aggiunto le fave pulite.

Aggiunto ancora due mestolini di acqua di cottura e lasciato cuocere.

Intanto, appena l'acqua bolle, ho fatto reidratare i pomodorini secchi, tuffato qualcuno con le fave e il resto frullato con un filo d'olio.

Calato la pasta, portare avanti la cottura come da istruzioni, per circa 15 minuti, poi l'ho fatta mantecare con il condimento.

Ho impiattato, aggiunto qualche goccia di crema di pomodorini e la A-nduja.

Completo il piatto con una sbriciolata di ortiche essiccate, che donano al piatto un aroma e un profumo molto particolari.

Alla fine, ho fatto anche una grattuggiata del Vegrana di Chef Davide Maffioli! 

(Provare per credere)


martedì 23 marzo 2021

Insalata d'orzo di Primavera

Orzo all'insalata


Stasera insalata d'orzo con tofu, fagiolini, pomodori da insalata e cimette tritate di broccolo.

Ho sbollentato i fagiolini puliti con il tofu a Tocchetti. Nell'acqua di cottura ho poi sbollentato anche l'orzo perlato per 40 minuti, poi lasciato raffreddare.

Tritato grossolanamente le cimette del broccolo, le ho sbollentate finché non sono diventate tenere e alla fine ho unito il tutto, con un pomodoro a brunoise, un cucchiaio d'olio, il tofu sbriciolato tra le mani e i fagiolini privati dei filetti.

Meg ama i fagiolini ... Glieli faceva trovare sempre la nonna, quindi mi sono resa conto che tra le varie limitazioni e zone rosse, io non glieli avevo più preparati!

Piatto quasi spazzolato, ho rubato io l'ultimo cucchiaio! 😂😂😂 

Buonanotte! 🌃✨✨


martedì 16 marzo 2021

Orzotto fragole e ortica Con fonduta ai "formaggi" vegetali

 

Orzotto fragole e ortica

Un piatto che ho scoperto di amare profondamente negli ultimi anni è l'orzotto alle fragole, dovete provare per scoprire questo gusto particolare! 

Stavolta, il piatto non era nato così ma si è trasformato in divenire, perché volevo fare un risotto all'ortica!

Prossimamente su questi schermi!

Abbiamo raccolto l'ortica in giardino, ho lasciato in ammollo le cimette e le foglie più tenere in acqua per un giorno e mezzo.

Ho sciacquato e sbollentato in acqua bollente 10 minuti.

Ho fatto un finto soffritto con mezza cipolla tagliata finissima. 

Con il brodo di cottura dell'ortica, ho messo a cuocere l'orzo e sfumato con un pó di vino bianco vegano.

Aggiunto una manciata di fragole a tocchetti e l'ortica precedentemente sbollentata.

Terminata la cottura, ho lasciato l'orzotto coperto, perché continuasse ad assorbire il liquido rimasto. 

Servito con una fonduta di gondino.

Ho tagliato in scaglie un pezzo di gondino e sciolto in un bicchiere di latte di soia neutro senza zucchero caldo. Mantecato con 100 gr di yogurt di soia e un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie.

Buonissimo!! 

venerdì 12 marzo 2021

Orzotto di lenticchie con crema di cocco e cavolfiore

 


Orzotto con lenticchie decorticate, mantecato con una crema di panna di cocco e cavolfiore.
Piatto in Eco Bambù su Babycherryshop 🍒



!

Dovete sapere che l'unica cosa che non sopporto in cucina è il cocco e per non fare prendere le mie abitudini/gusti a mia figlia, gliel'ho proposto da subito.

Ho scoperto che yogurt/panna di cocco con le zuppe di lenticchie è un pò tahi e ci sta da dio! 

Ho cotto le lenticchie decorticate in acqua bollente con un pizzico di curcuma, due carote e mezza cipolla a tocchetti.

Una volta ammorbidite le lenticchie, ho aggiunto una tazzina di orzo perlato e cotto dieci minuti.

Lasciato coperto fino a pranzo, che assorbe tutto il liquido (un pò l'avevo preso io tipo tisana depurativa 😅).

Ho frullato due cimette di cavolfiore bollito con 100gr di panna di cocco, un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie e un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, una spruzzata di limone e una puntina di aceto di mele.

Riscaldata la crema 5 minuti e mantecato l'orzotto.

Buonissimo devo dire! 

Buon sabato

giovedì 25 febbraio 2021

Spaghettini con scarole e fagioli.

 

Spaghettini scarole e fagioli


Avevo congelato i fagioli borlotti freschi già sbollentati, quindi li ho scongelati e scaldati con un cespo di scarola pulita con un cucchiaino di capperi dissalati.

Ho spezzato gli spaghettini, cotti a parte e poi uniti al condimento con olio a crudo, lievito alimentare in scaglie e mandorle macinate.

domenica 21 febbraio 2021

Gnocchi di riso all'italiana

 

Gnocchi di riso, piselli e canapa

Oggi pranzo orientaleggiante con Gnocchi di Riso.

Nell'impasto ho aggiunto 100 gr di farina di piselli e due cucchiaini di farina di semi di canapa.

100 gr di farina di riso cadauno.

Un piatto goloso e completo 😻😻😻

Ho italianizzato con il condimento: 

Il nostro cavolo nero a cm 0 con pomodorini gialli e una patata a quadrettini.

Buona domenica! ☀️

mercoledì 10 febbraio 2021

bulgur con lenticchie e cavoletti di bruxelles

 

bulgur con lenticchie e cavoletti di bruxelles


Ho sciacquato le lenticchie senza ammollo e messo a cuocere in acqua bollente con carota e cipolla a tocchetti.

A fine cottura, ho aggiunto una tazzina di bulgur per 10 minuti.

Sbollentato a parte pochi minuti i cavoletti puliti.

Olio extravergine d'oliva a crudo e mandorle macinate.

Dai 6 mesi con lenticchie decorticate o passate.


lunedì 8 febbraio 2021

Campania Felix

Calamarata di Gragnano "Campania Felix"


Questa è una di quelle ricette portate in tavola da Giovanni.

Anche se stamattina non mi ha Concesso l'onore di ripetersi, perché si è dato ai lavori in casa e quindi ho inventato e reinventato da sola 😋

Dovete sapere, tral'altro, che quando Giò si mette ai fornelli non vuole assolutamente che ci metta il naso, quindi non avevo proprio idea della composizione originaria del piatto! 😅😅

L'unica fondamentale è la presenza di un prodotto IGP per provincia!

Quindi abbiamo

La cipolla ramata di Montoro

I carciofi della piana del Sele 

Il pomodoro casertano

La pasta di Gragnano

E da Benevento..... Indovinate un pò??

Quale ingrediente speciale si nasconde in questo piatto fantastico??!? 😻😻😻😻😻

Ogni giorno, abbiamo parlato di un ingrediente alla volta e alla fine ricostruiamo la ricetta.

É un primo piatto perfetto tra San Valentino e Carnevale! Vi assicuro che è buonissimo e ha quella nota in più...... 

Mi sono permessa di aggiungere alcuni ingredienti che fanno parte della tradizione campana, ma che in questo caso non sono nemmeno a km 0, ma a cm 0 😂

Come i limoni, l'aglio, le patate e le nocciole.

Vi parlerò comunque dei prodotti IGP! 

Per prima cosa, ho fatto cotture separate, per non avere un "mappazzone" finale.

Volevo un piatto dove ogni sapore si incontrasse con gli altri, prima di fondersi.

Ho tagliato le patate a stick e messe in forno con i pomodori tagliati a fette sottili di lungo, ricoperto di un filo d'olio extravergine d'oliva.

Dopo aver pulito i carciofi, privato della barba interna e delle parti più dure dei gambi, li ho lasciati una notte in acqua e limone 🍋

Al mattino, leggermente sbollentati.

In padella, ho fatto un soffritto con mezza cipolla ramata di Montoro, uno spicchio d'aglio, aggiunto i cuori teneri dei carciofi e sfumato con...... 

Lo Strega! 

Abbondate, non abbiate paura! 

L'alcool evaporerà e il sapore che rilascia nel piatto è indescrivibile e decisivo!

E questa è la genialata di Giovanni, devo ammetterlo!  

 Aggiungere le patate e i pomodorini appassiti.

Mantecare con un pó d'acqua di cottura, mentre cuociamo la pasta di Gragnano.

Io ho scelto la calamarata, un formato che adoro!

Terminare il tutto in padella, con zest di limone fresco e granella di nocciole di Giffoni.

Servito con foglie di carciofo impanate, Chips di patate fatte in casa e tanto prezzemolo.

E qui si incontrano il Tondo di Paestum e la Tonda di Giffoni e nell'assaporare la poesia diventiamo più tondi anche noi! 



domenica 31 gennaio 2021

"Mai L'Ove"

"Carbonara" vegana


 Fermi tutti! Arriva la carboneria!

E va sfamata! 

Con i nostri scialatielli "Mai L'Ove" 💚

Questo è il risultato pazzesco e già testato da centinaia di onnivori, che esce fuori unendo le ricette mia e della mia socia.

Per me, il sostituto dell'uovo resta, in qualsiasi preparazione, la farina di ceci, così ho unito la crema di ceci alla più classica preparazione della "Carbonara" vegana!

Anche il nome è nato in una di quelle serate di cucina a 4 mani... Che ci mancano! 💚

E non me ne vogliano ancora di più i romani, ma noi facciamo il soffritto con le cipolle...

In genere, mi piace veganizzare restando fedele alla ricetta originale!

Le variazioni sul tema mi innervosiscono, quando si parla di classici 😋

ma, in questo caso, Ci sta da urlo!

E urlate pure, dopo che l'avrete provata!


120gr farina di ceci

200 gr latte di soia neutro

Spolverata di curcuma q.b.

(Anche se la mia socia odia i q.b. nelle ricette!) 

200 gr tofu al naturale

200 gr di tofu affumicato

Succo di barbabietola precotta

500 gr scialatielli freschi

1cipolla

Gondino come se piovesse 

Pepe come se piovesse

Ho preparato la pastella con la farina di ceci e il latte la sera prima e lasciato riposare in frigo.

Ho bollito 10 minuti in acqua bollente il panetto di tofu sbriciolato e frullato con la crema di ceci.

Metto a cuocere in una pentola capiente, mischiando di tanto in tanto, perché non si formino grumi. Se necessario, aggiungere acqua.

A parte, ho soffritto una cipolla tagliata finemente e aggiunto i cubetti di tofu affumicato, precedentemente colorati nel succo di barbabietola.

Quando la crema comincia a cuocere, potete calare la pasta fresca e mantecare poi nel sugo, unendo la finta "pancetta".

Se avete a disposizione del sale affumicato, usatelo! È perfetto per questo piatto!

Da servire con abbondante formaggio vegetale e pepe.

Io consiglio il Gondino al pepe, non per fare pubblicità, ma è quello che si avvicina di più al gusto a cui siamo abituati! 

sabato 23 gennaio 2021

Vellutata di patate e carote speziata allo zenzero

Vellutata allo zenzero


 Ho pulito, sbucciato e tagliato 4 carote (quelle che avevamo pronte nell'orto, un può più grandi), 

3 patate grandi e 3 piccole, 

un pezzetto di radice di zenzero 

e una cipolla 

e li ho immersi nel brodo freddo (conservato appositamente da ieri). 

Portato a bollore, cotto per un'oretta fino a che le verdure si sono disfatte e hanno assorbito il liquido! 

Ho aggiunto un po' di erba cipollina, salvia, rosmarino, timo, paprika piccante e noce moscata e lasciato coperto a fuoco spento.

Ho poi frullato con due cucchiai di olio extravergine d'oliva (se resta troppa acqua di cottura, scolare le verdure)

e due cucchiai di latte di soia. 

Mantecato con un cucchiaio di yogurt di soia bianco. 

Servito con pesto di foglie di carote e zenzero macinato.

(Per il pesto: Avevo pulito e messo da parte le foglie delle carote, private dei rametti più duri. Sbollentate un minuto in acqua bollente, frullato con farina di mandorle, un filo d'olio extravergine, semi misti e pinoli, un pizzico di sale.)



mercoledì 20 gennaio 2021

Le scarole vanno nella pasta!

Spaghetti con le scarole


Ho avuto qualche giorno di standby per dedicarmi ad un'intervista radio che dovevo registrare...

Diciamo che non sono di quelle vegane che amano parlare, ho sempre preferito l'attivismo!

Sono per il mostrare, o dimostrare, prendere "per la gola"...

Però preparare un discorso, per cercare di concentrare più informazioni importanti possibili in 10 minuti, mi ha fatto bene!

Mi ha fatto ripensare al Principio, da dove sono partita e dove siamo oggi! 

E mi ha fatto capire quanto sia bello parlarne e condividere, soprattutto in questo periodo di chiusura forzata! Senza saperlo, tra redattrici e lo speaker che mi ha intervistato, ho incontrato altre persone che sostengono l'alimentazione vegetale ed uno stile di vita vegano! 

Quindi sono rimasta molto contenta, dopo qualche giorno di ansie ed attese! 

Questo che Vi propongo oggi è un piatto che avevo desiderio di fare da un pò... ispirato da un mio contatto, un home restaurant di Napoli che fa piatti stupendi e buonissimi!

"Alleria", nella figura di Pina.

Ho ripassato la scarola riccia pulita, mondata e lavata, in padella con uvetta, olive, pinoli, noci e un pò d'acqua. 

Dopodiché l'ho usata per condire la pasta!

Niente di più semplice e di sicuro effetto!

E Buonissima!!

Noi amiamo le scarole all'insalata e ripassate con i fagioli!

Ma, ditemi la verità, chi le ha mai cucinate con la pasta??? 

sabato 12 dicembre 2020

Tagliolini all' "Alfredo".

Pasta "Alfredo"


Oggi ho finalmente preparato la famosa Pasta Alfredo, una di quelle ricette che vedevo continuamente sul web fatta con il cavolfiore, che in realtà è una ricetta ItaloAmericana di una pasta al burro e formaggio.

La mia versione light è:

Tagliolini di semola

 300 gr di farina + quella per lavorare

100 gr farina di ceci 


Per la crema

1 cavolfiore bollito frullato con 

100 gr di anacardi reidratati in latte di soia, 

due cucchiai di olio evo e 

due cucchiai di acqua di cottura.

Mantecato con yogurt neutro di soia, oppure Stra-cotta di soia, mandorle macinate, pepe, noce moscata e gondino al pepe. 

Spaghetti all'Alfredo


sabato 13 maggio 2017

ORZOTTO ALLE FRAGOLE



Era da un po’ che volevo provare questo piatto, sinceramente: un orzotto alle fragole, ovviamente in chiave vegan.
Spesso ho sentito persone entusiaste del gusto agrodolce del risotto alle fragole e ora che siamo nella stagione giusta, sono riuscita finalmente a cimentarmi. Ecco il risultato…
L’orzo dà quel tocco in più, meno dolce del riso e calloso come il farro. Beh devo dire che il risultato è proprio WOOOW

Ingredienti

  • 200 gr di orzo secco
  • 8 fragole
  • 1 scalogno
  • 1 yogurt di soia bianco senza zucchero
  • 10 mandorle
  • 1 cucchiaino di capperi
  • olio extravergine d’oliva
  • pepe
Ecco il procedimento per preparare l’orzotto alle fragole.
Far perdere un po’ d’acqua allo yogurt in un colino a maglia fitta e frullarlo con le mandorle, i capperi e un filo d’olio extravergine d’oliva, per creare una crema che metteremo da parte.
Cuocere l’orzo 15 minuti in acqua bollente salata.
Nel frattempo, tagliare finemente lo scalogno e soffriggere in padella con un filo d’olio.
Appena dorato, aggiungere l’orzo cotto e unire le fragole tagliate a dadini piccoli.
Lasciare asciugare e amalgamare il tutto e poi mantecare a fuoco spento con la crema di yogurt.
Servire caldo con lamelle di mandorle e una bella spolverata di pepe macinato fresco.

Buon appetito!

giovedì 26 gennaio 2017

Non si finisce mai di imparare

Non si finisce mai di imparare 
SOPRATTUTTO IN CUCINA


INGREDIENTI x 2 persone
100 di gr gramigna
100 gr di ceci secchi
100 gr di castagne fresche
1 foglia di alloro
1 rametto di rosmarino
peperoncino q.b.


A fine Ottobre ho fatto una scoperta incredibile, che voglio condividere con tutti Voi:
le castagne nella pasta!
Precisamente, alla Sagra della Castagna di San Cipriano Picentino, abbiamo mangiato tubetti ceci e castagne, con una spolverata generosa di peperoncino fresco della zona e ne siamo rimasti letteralmente stregati!
Io e Giovanni eravamo increduli, non essendo nemmeno in particolar modo amanti della castagna.
Tral'altro, una sagra da segnalare per la quasi totalita' di piatti veg*ani.
La settimana scorsa mi hanno regalato un sacchetto di castagne e l'ho finalmente rifatta in casa.
Le castagne vanno tenute in ammollo tutta la notte e poi sbucciate. 
Se avete messo in ammollo anche i ceci, potete cuocere insieme le castagne coi legumi, altrimenti cuocete le castagne per un'oretta con gli odori e poi aggiungete i ceci precotti.
Quando l'acqua torna a bollore o quando sarete pronti per il pranzo, buttate la pasta!


E buon Appetito! <3









Risotto castagne porcini e radicchio



Innanzitutto, dobbiamo lasciar in ammollo le castagne in una bacinella d'acqua per tutta la notte e poi spellarle pazientemente.
Farle bollire per un'oretta con una foglia di alloro.
A questo punto, far imbiondire mezza cipolla tagliata finemente, aggiungere i porcini surgelati e far cuocere 10 minuti.
Tagliare a listarelle il radicchio e aggiungerlo in padella.
Appena prendono colore le verdure, aggiungere il riso (una tazzina cadauno), far tostare e poi coprire con l'acqua di cottura delle castagne.
Aggiungere le castagne e altra acqua appena necessario.
Mantecare con un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e servire su una foglia di radicchio, che avrete conservata intera.

Adoroooooo. Provare per credere. <3 








martedì 8 novembre 2016

La pasta di Ugo Tognazzi

Le farfalle fucsia, con crema di barbabietole, erano il piatto forte di Ugo Tognazzi :)
ho

e ee e  sssseeHo sentito questa ricetta anni fa, provata subito e ripetuta spesso.
E' ottima, facilissima e veloce da fare.  

Far imbiondire la cipolla in padella con un filo l’olio e sfumare bene con il vino rosso.
Mettere a lessare la pasta in abbondante acqua salata. Aggiungere in padella due barbabietole a pezzetti. Aggiustare di sale e di pepe e terminare la cottura per qualche minuto.
Frullare con un pó di latte di soia neutro, quanto basta per ottenere il colore fuxia.
Rimettere in padella il sughetto di barbabietole e aggiungere il succo di mezzo limone. Far saltare la pasta scolata in padella con il sugo fuxia.


Buon appetito!! 
                                                               

domenica 9 ottobre 2016

Risotto rosso porri e melograno

Buona domenica a tutti, chiedo scusa per l'assenza prolungata, ma oggi sono qui con una nuova ricetta che secondo me dovreste sperimentare. Si tratta, come da titolo, di un risotto "rosso". Andiamo a vedere come prepararlo!


Il riso integrale, se cotto a mo di risotto, resta abbastanza duro, quindi andiamo a tuffarlo in acqua bollente salata e cuocere per un'ora. Io ho usato riso rosso integrale e ne prendiamo 80 gr cadauno. Una volta pronto, lasciare nell'acqua calda. Intanto, sgraniamo il melograno, conservando qualche chicco per decorazione (se non vi danno fastidio sotto i denti), frulliamo con una pera, filtriamo e teniamo il succo da parte. Tagliare un bel porro a rondelle, usciranno tante stelle filanti (è un ottimo piatto per Carnevale! ! :p). Soffriggere in poco olio e appena appassisce unire il riso scolato in padella. Mantecare con il succo di melograno e pere e servire caldo.


Vi assicuro che il suo sapore agrodolce è buonissimo!

Fatemi sapere se proverete questa ricetta e cosa ne pensate.

venerdì 27 marzo 2015

Spaghetti con crema di pomodori secchi


per 2 persone

150 gr di spaghetti integrali
200 gr pomodori secchi
100 gr tofu al naturale
pepe
olio extravergine d'oliva
olive miste

Tuffare pochi minuti i pomodori secchi in acqua bollente, scolare e asciugare su un canovaccio pulito.
Frullare con il tofu e qualche cucchiaio di acqua di cottura, un cucchiaio di olio e una macinata di pepe.
Nel frattempo, cuocere circa 10 minuti gli spaghetti integrali. Scolare al dente e mantecare con la crema di pomodori e tofu, Aggiungere al piatto le olive tagliate a pezzetti e 4-5 foglie di prezzemolo tritato a mano.
Non aggiungete sale, perchè il piatto è gia' fin troppo saporito cosi'!

Semplice da cucinare, ma fantastica da mangiare!!




mercoledì 25 marzo 2015

Canederli di tofu e spinaci col sugo

Bollire in precedenza 500 gr di spinaci.
Una volta freddi, scolarli e lasciar perdere tutta l'acqua che hanno assorbito.
Frullare con un panetto di tofu, impastare con 2 cucchiai di farina di mais e formare delle polpettine o delle knell.
Foderare una teglia con carta forno, posizionare le polpettine di tofu e spinaci e cuocere al forno per 15 minuti a 200°.
Servire con un sughetto di pomodori freschi.




TORTINO DI RISO



Dopo tutti questi mesi di latitanza, ritorno con un piatto perfetto in vista della Pasquetta.
Partiamo dall'insalata di riso, che si può preparare il giorno prima ed è buonissima anche cosi'!

Bollire 1kg di riso,
gli ultimi 10 minuti aggiungere i piselli gia' bolliti e terminare la cottura, scolare e raffreddare sotto l'acqua corrente.
Preparare in precedenza 300 gr di fagioli gialli di soia. Lasciare in ammollo una notte e bollire fino a cottura.
Una volta freddo, macinare.
A questo punto, in una ciotola, ridurre in crema 3-4cucchiai abbondanti di farina di ceci, mescolando con acqua a filo, un pizzico di sale e pepe.
Unire il riso con i piselli, la soia macinata e la crema di farina di ceci.
Se preferite e non avete ospiti intolleranti al glutine, potete aggiungere muscolo di grano a tocchetti.
Rivestire una teglia con carta forno e farina di mais per l'impanatura, infornare a 200° per 40 minuti, o fino a doratura desiderata.